Bank of America: Il dollaro USA potrebbe rimanere forte nel breve termine, ma si prevede un indebolimento nella seconda metà dell'anno
Il dollaro statunitense è la valuta del G-10 più sopravvalutata e, a causa delle prospettive di politica inflazionistica del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, potrebbe rimanere forte nel breve termine, secondo un rapporto di Athanasios Vamvakidis, stratega del mercato dei cambi presso Bank of America. Ha affermato che, dopo i robusti dati statunitensi e la vittoria elettorale di Trump, le aspettative del mercato per i tagli dei tassi della Federal Reserve si sono indebolite e la recente forza del dollaro ha raggiunto "estremi storici". Il dollaro dovrebbe rimanere forte nella prima metà del 2025. Tuttavia, a causa delle politiche di Trump (comprese le tariffe commerciali) "che influenzano l'economia statunitense mentre altri paesi rispondono", il dollaro potrebbe indebolirsi nella seconda metà.
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