Bitget App
Trade smarter
Acquista CryptoMercatiTradingFuturesCopy TradingBotEarn

Asta

share

Cos'è un'asta?

Un'asta è un metodo di vendita pubblica in cui beni o servizi vengono offerti a un gruppo di acquirenti, che competono per acquistare i prodotti facendo delle offerte. Il processo prevede la presentazione dell'articolo in vendita, seguita dalle offerte dei potenziali acquirenti, ognuna delle quali è tipicamente superiore alla precedente. Le aste possono essere condotte dal vivo, con la presenza degli offerenti di persona, oppure online, dove gli offerenti partecipano tramite piattaforme digitali. Questo metodo viene utilizzato per un'ampia varietà di oggetti, dai beni di uso quotidiano agli oggetti rari da collezione, e persino gli immobili.

Le aste consentono ai venditori di ricevere prezzi potenzialmente più alti grazie alla competitività delle offerte, dando agli acquirenti la possibilità di acquistare oggetti che potrebbero essere rari o di valore. L'ambiente di un'asta può essere entusiasmante e competitivo, spesso attirando partecipanti che amano l'emozione e la possibilità di effettuare un acquisto unico a un prezzo potenzialmente sottostimato.

Come funziona un'asta?

L'asta inizia con il banditore che presenta l'oggetto in vendita e avvia la fase di offerta suggerendo un prezzo di apertura, che può essere deciso in base al valore dell'oggetto o a un prezzo di riserva previo accordo con il venditore. Nel caso di un'asta inglese, il tipo più comune, i partecipanti fanno quindi le loro offerte apertamente, ognuna delle quali deve superare la precedente di un valore minimo. L'asta continua fino a quando non vengono effettuate ulteriori offerte, a quel punto il miglior offerente si aggiudica l'articolo, nel rispetto del prezzo di riserva stabilito.

Al contrario, le aste olandesi iniziano con un prezzo di acquisto elevato, che diminuisce gradualmente fino a quando un offerente non lo accetta, aggiudicandosi così l'oggetto. Questo formato e altre varianti, come le aste a offerta chiusa, in cui gli offerenti presentano un'offerta riservata, si adattano alle diverse caratteristiche del venditore e dell'oggetto, dimostrando la flessibilità dei meccanismi d'asta. Indipendentemente dal tipo, i principi fondamentali delle aste prevedono l'offerta, la determinazione del prezzo tramite la competizione e la vendita finale al miglior offerente o a quello più favorevole.

Esempi di aste

Aste d'arte: le case d'asta più famose, come Sotheby's e Christie's, vendono opere d'arte rare, come il "Salvator Mundi" di Leonardo da Vinci, che ha raccolto oltre $450 milioni;

aste immobiliari: gli immobili vengono venduti rapidamente, spesso dovuto ai pignoramenti, per recuperare i debiti o vendere in modo efficiente quelli più unici;

aste governative sulle eccedenze: i governi mettono all'asta al pubblico gli oggetti in eccedenza o sequestrati, che vanno dai mobili per ufficio ai veicoli militari;

aste online: delle piattaforme come eBay consentono alle persone di tutto il mondo di fare offerte su un'ampia gamma di oggetti nuovi e usati, che variano dall'elettronica al collezionismo;

aste di beneficenza: le organizzazioni mettono all'asta degli oggetti donati per raccogliere fondi per le loro cause, combinando la raccolta di fondi con la sensibilizzazione;

aste industriali: quando le aziende devono liquidare i propri asset, come dei macchinari provenienti da una fabbrica chiusa, questi oggetti sono venduti tramite aste industriali;

aste di antiquariato: in queste aste i collezionisti e gli appassionati fanno delle offerte su oggetti rari e storici, spesso alla ricerca di pezzi per completare una collezione personale o come investimento.

Storia delle aste

Le aste hanno una storia lunga e antica, che risale ai tempi antichi. Le prime aste registrate si sono svolte nell'antica Grecia, intorno al 500 a.C., dove le donne venivano messe all'asta come spose, una pratica dettagliata dallo storico Erodoto. Il concetto fiorì nell'Impero Romano, dove le aste erano utilizzate per liquidare i bottini di guerra, compresi gli schiavi. Questi eventi venivano formalmente organizzati nel Foro Romano sotto la supervisione di banditori noti come "magister auctionarium". Dopo un declino nel Medioevo, le aste ripresero popolarità durante il Rinascimento, in particolare per le vendite immobiliari e l'arte, grazie all'ascesa di importanti case d'asta come Sotheby's e Christie's nel XVII e XVIII secolo.

Alla fine del XX secolo, l'avvento di Internet ha trasformato radicalmente le aste introducendo piattaforme online come eBay, che hanno esteso la loro portata su tutto il mondo. Questa innovazione ha democratizzato il processo d'asta, consentendo a persone provenienti da ogni parte del mondo di partecipare all'acquisto e alla vendita di una vasta gamma di oggetti, da quelli di uso quotidiano a quelli rari da collezione. Oggi le aste continuano a essere un metodo versatile e popolare per determinare il valore di mercato dei beni.

Tipi di aste

Le aste sono disponibili in varie forme, ognuna adatta a diversi tipi di beni e obiettivi del venditore. Di seguito alcuni dei tipi utilizzati più comunemente.

Aste inglesi: conosciute anche come aste a prezzo ascendente e aperto, questa è la forma più tradizionale di un'asta. Gli offerenti competono l'uno contro l'altro, e ogni offerta successiva deve essere superiore alla precedente. L'asta stessa termina quando non saranno effettuate ulteriori offerte, e quella più alta vince l'articolo. Questo tipo è comunemente utilizzato per l'arte, l'antiquariato e il collezionismo.

Aste olandesi: iniziano con un prezzo d'acquisto elevato, che viene abbassato gradualmente fino a quando un offerente non è disposto ad accettare il prezzo attuale. La prima persona che fa un'offerta ottiene l'oggetto a quel prezzo. Le aste olandesi sono particolarmente utili per la loro rapidità, e sono spesso utilizzate per beni deperibili come fiori e prodotti agricoli.

Aste in busta chiusa: gli offerenti presentano le loro offerte in modo confidenziale in un unico round, senza che nessuno sappia l'offerta dell'altro. Vince il miglior offerente dopo che tutte le offerte sono state aperte. Questo metodo è spesso utilizzato nei contratti governativi e nelle vendite immobiliari, per prevenire le offerte truccate.

Aste di Vickrey: un tipo di asta in busta chiusa, in cui il miglior offerente vince ma paga il prezzo offerto dal secondo miglior offerente. Questo incoraggia gli offerenti a offrire il valore reale che attribuiscono all'articolo senza la paura di dover pagare in eccesso. Le aste di Vickrey sono comunemente utilizzate nei mercati specializzati, come quelli dei francobolli o delle monete.

Aste inverse: in queste aste, i ruoli di acquirente e venditore sono invertiti; più venditori competono per ottenere l'interesse di un acquirente, e questo li porta a diminuire gradualmente il prezzo. Sono popolari nei processi di approvvigionamento aziendale e governativo.

Aste all-pay: ogni offerente deve pagare la propria offerta indipendentemente dal fatto che vinca l'oggetto o meno, che alla fine viene assegnato al miglior offerente. Questo formato è spesso utilizzato nelle aste di beneficenza, e può anche modellare alcune situazioni economiche come il lobbismo.

Vantaggi delle aste

Prezzi basati sul mercato: le aste facilitano la scoperta del vero valore di mercato di un prodotto grazie alla competitività delle offerte. Questo può portare a un prezzo di vendita più alto per oggetti rari, molto richiesti o con qualità uniche.

Vendite rapide ed efficienti: le aste sono progettate per completare le vendite in un periodo di tempo specifico e relativamente breve, il che le rende un metodo efficiente per liquidare rapidamente un asset. Ciò è particolarmente vantaggioso nelle situazioni in cui gli asset devono essere smaltiti tempestivamente, come nei regolamenti immobiliari o nelle liquidazioni aziendali.

Ampia portata: ciò vale soprattutto per le aste online, grazie a cui i venditori possono raggiungere un pubblico più ampio. Ciò è vantaggioso per gli articoli che si rivolgono a mercati di nicchia, o che interessano acquirenti geograficamente lontani.

Eccitazione e coinvolgimento: la natura competitiva delle aste può creare un senso di entusiasmo e urgenza tra gli acquirenti. Questo può aumentare l'interesse e la partecipazione, facendo potenzialmente salire l'importo dell'offerta finale.

Trasparenza: le offerte nelle aste sono effettuate tramite un processo aperto, in cui tutte sono visibili, garantendo un livello di correttezza e trasparenza che può creare fiducia tra i partecipanti.

Svantaggi delle aste

Risultati incerti: anche se i venditori sperano in offerte elevate, non c'è alcuna garanzia che le aste arrivino ai prezzi previsti. Se l'interesse non è sufficiente o se mancano i principali offerenti, gli oggetti potrebbero essere venduti a un prezzo inferiore al valore stimato.

Costi: ospitare o partecipare a un'asta può essere costoso. I venditori potrebbero dover pagare delle commissioni di listing, le commissioni delle case d'asta e i costi di marketing per promuovere l'asta stessa. Gli acquirenti potrebbero incorrere in commissioni d'acquisto, che sono dei costi aggiuntivi sull'offerta vincente.

Complessità: coloro che non hanno familiarità con il processo di asta, soprattutto per quanto riguarda le aste online con regole e formati diversi, possono imbattersi in una curva di apprendimento ripida. Questo può scoraggiare la partecipazione di potenziali acquirenti, o portare a malintesi durante l'asta.

Rischio di mancato pagamento: esiste il rischio che il miglior offerente manchi al pagamento dopo la conclusione dell'asta. Questo può creare complicazioni e ritardi nel processo di vendita, richiedendo più tempo e risorse per risolvere il tutto.

Offerte emotive: la natura competitiva e frenetica delle aste può portare a delle offerte emotive, in cui i partecipanti si spingono oltre al valore di mercato razionale o a quello che possono permettersi, con conseguente rimorso o tensione finanziaria dell'acquirente.

Scarica l’app
Scarica l’app